conoscenza e saperi


ECRU è in grado di costruire forme e modelli innovativi di apprendimento per la promozione dell’inclusione sociale, l’istruzione (pre-scolastica, scolastica, superiore e degli adulti) e la formazione professionale.


Crisi del lavoro, progressiva erosione dei diritti dei lavoratori, ridimensionamento del welfare state, negazione del diritto allo studio accrescono l’importanza di favorire e diffondere processi di empowerment a favore di cittadini di tutte le età e comunità “deboli”.

Istruzione e formazione hanno un ruolo centrale ed insostituibile sia per garantire a tutti i cittadini capacità e competenze per entrare nel mercato del lavoro, o per essere sempre competitivi al suo interno, sia per promuovere coesione e inclusione sociale, equità e cittadinanza attiva.

Per favorire l’ingresso ad un mercato del lavoro giusto e dignitoso e contrastare la crescente esclusione sociale sono però necessarie una serie di azioni complementari e trasversali:

  • combattere la dispersione scolastica
  • promuovere la mobilità geografica dei giovani nel mondo dell’istruzione, ma anche in contesti diversi e non formali
  • aumentare le possibilità di apprendimento nell’età adulta
  • adeguare l’offerta formativa ad un mercato del lavoro in continua evoluzione
  • favorire l’accesso ad un apprendimento lungo tutto l’arco della vita
  • facilitare il passaggio dal  mondo dell’istruzione e della formazione a quello del lavoro
  • incoraggiare le esperienze di apprendimento sul posto di lavoro
  • favorire il riconoscimento delle capacità e delle competenze acquisite in contesti non formali e informali.

Per raggiungere dei risultati significativi è necessario:

  • agire sui modelli educativi per l’infanzia, in modo da superare lo svantaggio educativo attraverso un’istruzione innovativa, di qualità e inclusiva
  • favorire partenariati tra soggetti pubblici, operatori del mondo dell’istruzione, della formazione e dell’impresa
  • rafforzare il contributo dell’apprendimento  permanente alla coesione sociale, alla cittadinanza attiva, al dialogo interculturale, alla parità  tra le donne e gli uomini e alla realizzazione personale
  • incoraggiare l’acquisizione di competenze trasversali
  • gestire le varie “diversità”: di genere, fasi del ciclo di vita, cultura, abilità
  • sviluppare modelli formativi adeguati all’integrazione di migranti e rom.

 

CONOSCENZE E SAPERI | competenze

Educazione

  • Gestione e avviamento di istituzioni educative e scolastiche, asili nido scuole materne ed elementari
  • Sviluppo di metodologie, strumenti e approcci creativi per l’attuazione di percorsi innovativi in ambito educativo sia scolastico che comunitario, individuali e di gruppo finalizzati al conseguimento di apprendimenti efficaci, capacità pro-sociali, capacità espressive ed emozionali
  • Progetti di Orientamento Scolastico e Professionale

Modelli di apprendimento

  • Definizione di approcci, metodologie e strumenti per la valorizzazione, il supporto ed il riconoscimento dell’apprendimento non formale ed informale
  • Modelli di formazione continua per imprenditori delle MPMI (Micro, piccole e medie imprese) e cooperatori
  • Progetti sulle modalità di apprendimento dei manager e degli imprenditori
  • Creazione di un sistema informatico di supporto al commercio elettronico delle MPMI
  • Strumenti informatici innovativi per la gestione delle risorse umane
  • Strumenti indirizzati ad apprendisti, stageaire e tutor in grado di facilitare l’ingresso dei giovani in azienda
  • Metodologie innovative per combattere l’esclusione dei senior dal mercato del lavoro
  • Sistema per la gestione della conoscenza all’interno delle MPMI (Micro, piccole e medie imprese)

CONOSCENZE E SAPERI | esperienze

Istruzione e apprendimento (progetti, studi e ricerche)

Adulti

  • SAW – Seniors and Workplaces (art 6 progetto FSE). Il progetto ha identificato e definito modelli e metodologie di supporto alla permanenza dei lavoratori senior con bassa scolarizzazione all’interno del mercato del lavoro. Il progetto nasce da una ricerca di base a livello europeo in Danimarca, UK, Spagna e Italia per poi sperimentare gli approcci definiti all’interno delle aziende appartenenti ai medesimi paesi (ec.europa.eu/social/BlobServlet?docId=4202&langId=it)
  • LEARNING BOUSSOLE (progetto Leonardo). Il progetto è partito da una ricerca di base a livello europeo ed ha avuto l’obiettivo di identificare domande/risposte specifiche per creare una “guida interattiva per l’apprendimento” su misura per gli imprenditori. Il sistema è stato sperimentato in prima istanza rispetto al tema della Responsabilità Sociale delle ImpreseCer@MIC – Distance Learning and support system for SMEs of the ceramic sector (progetto Leonardo). Il progetto ha definito dei servizi formativi informatici per le PMI europee appartenenti al settore artigiano; sono stati coinvolti diversi paesi europei, tra cui la Grecia, la Spagna, la Germania, la Bulgaria e l’Italia
  • TYPE IN LAW – European comparison of the typology of informal learning at work and the combined structure of support (progetto Leonardo). Il progetto ha definito una metodologia ed una strategia per il riconoscimento e lo sviluppo dell’apprendimento informale all’interno delle PMI europee
  • KM – SME Knowledge Exploitation and Learning through Knowledge Management (progetto Leonardo). Il progetto ha identificato e realizzato un sistema per la gestione della conoscenza all’interno delle PMI e delle micro-imprese europee
  • VAI – Valorizzare l’Apprendimento non-Formale ed Informale nelle PMI (progetto Leonardo). Definizione di approcci, metodologie e strumenti per la valorizzazione, il supporto ed il riconoscimento dell’apprendimento non formale ed informale all’interno delle PMI europee. La strategia di valutazione ha valorizzato l’importanza della cooperazione transnazionale attraverso il supporto alla comunicazione e allo scambio (www.quaderniartigianato.com/wp-content/uploads/2011/05/5_L.Rustico_Validare_LApprendimento_Non_Formale-N%C2%B052.pdf)
  • Fighting Senior exclusion on labour market (fase 1 e fase 2) – (Progetto Inclusione sociale) – Il progetto ha definito metodologie innovative per combattere l’esclusione dei senior dal mercato del lavoro ed è nato da una prima ricerca sul campo, seguita da un’azione pilota che prevede il coinvolgimento diretto di alcuni senior disoccupati e PMI
  • ONE TRACK (Progetto Inclusione Sociale). Definizione di una metodologia di coordinamento multi-agente nella lotta all’esclusione sociale, partendo da sessioni di peer-review in Spagna, Svizzera ed Italia
  • Servizi di valutazione e certificazione della qualità delle attività formative per Presidi e Capi d’Istituto (Cede/Invalsi – Apri Spa)
  • SIMON (Progetto Leonardo). Il Progetto da lavorato sui modelli di apprendimento situazionale implementati all’interno delle PMI Europee
  • DEMETRA (Progetto EQUAL, in collaborazione con il Comune di Racalmuto, Agrigento, (ente promotore del Progetto)
  • LEARNPLACE (progetto Leonardo). Il progetto ha definito strumenti in grado di trasformare l’ambiente di lavoro in un “learnplace”, ovvero in un contesto che favorisce l’apprendimento continuo da parte di tutti i dipendenti. (Strumenti risultanti su www.learnplace.net)
  • PROMETEO (Progetto Leonardo). Ha definito strumenti indirizzati ad apprendisti, stageaire e tutor in grado di facilitare l’ingresso dei giovani in azienda
  • HRM – Workbench: a Human Resource Management Workbench for SMEs (Progetto innovativo). Il progetto ha definito strumenti informatici innovativi per la gestione delle risorse umane
  • “E-ceramics: integrated multi-Service Provision System for SMEs in the Ceramic Sector” (Progetto TEN-TELECOM). Il progetto ha elaborato un sistema informatico di supporto al commercio elettronico delle PMI artigiane europee
  • ATHENA (Progetto Leonardo). Progetto sull’apprendimento e sull’orientamento alla formazione
  • ARGO (Progetto Adapt bis-Azioni di sviluppo locale). Modelli di formazione continua per imprenditori delle PMI
  • ALP (Progetto Adapt). Progetto sulle modalità di apprendimento dei manager e degli imprenditori, con speciale attenzione alla sicurezza
  • EUROFORM – European vocational profile for waste reconversion. Progetto sulla definizione di un nuovo profilo professionale
  • Scuola di Specializzazione in Relazioni Industriali e del Lavoro, dell’Università agli Studi di Bologna, diretta dal prof. E. Spaltro (docenza)
  • Corsi di qualifica post-diploma per “la creazione d’impresa”, sulla motivazione, lo sviluppo di creatività e la qualità del servizio (docenze per scuole secondarie della provincia di Potenza)
  • Attività di rimotivazione, ri-orientamento e riqualificazione a favore di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità o disoccupati (Basercoop (PZ) e Spea Fresia (Roma)
  • Progetto “Implementazione di un Sistema Informativo dell’orientamento della formazione professionale” (stesura del piano della qualità) – Apri Spa
  • Progetto C.L.I.A. (TELECOM) per impiegati tecnici gestionali (I.T.G.) (docenza sulla qualità del servizio e sulla comunicazione con il cliente)

Infanzia e Adolescenza

  •  Direzione ”Asilo Cavalsassi” (Scuola materna parificata bilingue – Fondazione Cavalsassi, Roma) (www.asilocavalsassi.it)
  • VALIDI Indagine sul funzionamento, i risultati e i processi di cambiamento della scuola media inferiore (Costruzione di un modello di valutazione interna per gli Istituti scolastici)
  • Bambini e ragazzi (L. 285/97). Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza
  • ICARO. Associazionismo: sviluppo attività di rete nei centri aggregativi per adolescenti (L. 285/97). Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza
  • Progettazione e docenze di un corso di Formazione per l’ingresso in ruolo degli insegnanti del 31° distretto scolastico -Provveditorato agli studi di Roma
  • Progettazione e docenza di un corso di formazione degli insegnanti della scuola Materna di Castelnuovo di Porto (Roma).
  • Progettazione e docenza di un corso di aggiornamento degli insegnanti della Scuola Materna del Circolo Didattico di Morlupo (RM)
  • Progettazione ed attuazione di attività di sperimentazione sulla Continuità Educativa nelle scuole di base del comune di Rignano Fl. (Roma), in collaborazione con la cattedra di Neuropsichiatria Infantile di Roma
  • Promosso ed attuato un seminario di studio dal titolo “Continuità Educativa e Processo Evolutivo” a Rignano Fl. (Roma) e curato la pubblicazione degli atti del seminario da parte del comune di Rignano Fl. (Roma) e dal 31° Distretto Scolastico
  • Progettazione ed attuazione di uno Screening per la valutazione dei livelli evolutivi raggiunti dai “Bambini in fase di passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Elementare” per il 141° Circolo di Roma
  • Progetto “Educazione alla Salute” per il 100° Circolo Didattico di Roma (Docenze)
  • Progettazione e docenza di un corso per la formazione in ruolo degli insegnanti del 31° distretto scolastico.
  • Consulenze per alcuni distretti scolastici di Roma in progetti di Orientamento Scolastico e Professionale.